Titolo: Spyro Year of the Dragon
Genere: Platform
Produttore: SONY
Sviluppatore: INSOMNIAC STUDIOS
Lingua: italiano
Giocatori: 1
Descrizione
Eccoci dunque a parlare di questo terzo episodio di una saga che su PSX
ha riscosso non poco successo, ovvero quella del draghetto Spyro.
Nonostante al primo impatto possa sembrare un gioco dedicato ad
pubblico poco esperto, andando avanti ci si rende conto che proprio
facile non è, pur non essendo nulla di eccessivo. Un giochino onesto
insomma, che vi farà passare qualche ora in spensieratezza zompettando
allegramente qua e là e abbrustolendo chiunque vi si pari davanti.
Certo il cervello non lo potrete lasciare in stand-by, perché nel corso
dell’avventura vi capiterà di aver a che fare con svariati enigmi che
per tanto elementari che siano richiedono l’uso di materia grigia.
Inoltre sarete coinvolti in svariati mini-games, guiderete mezzi più o
meno usuali e verrete a contatto con una serie di persone (o meglio
animali) che avranno un ruolo fondamentale nell’evoluzione della trama,
anche perché può capitare che dobbiate essere voi a controllare uno di
questi; ovvio che tutte le vostre fatiche coinvoglieranno nella solita
raccolta di uova, in modo da poter festeggiare felicemente l’anno del
drago (da qui il titolo del gioco). Dunque la longevità è garantita da
un buon numero di varianti e cose da fare, anche se la profondità
effettiva del gioco, come già accennato, non è quel granché.
Graficamente si poteva fare di meglio: gli sprites potevano sicuramente
essere realizzati con qualche poligono in più: d’accordo lo stile
cartoonoso, ma alcuni sembrano fatti quasi di fretta (soprattutto i
nemici) e sono davvero troppo blocchettosi. Perlomeno le animazioni
sono discretamente fluide e godibili. I fondali sono carini da vedere,
anche se ricoperti da textures non sempre all’altezza. Il frame rate si
attesta su discreti livelli, ed i rallentamenti sono sporadici. Il
sonoro…mah, insomma. Gli effetti sonori fanno la loro parte, e le
musichette sono discretamente orecchiabili, anche se io optavo per
volume della TV al minimo e Sonique come accompagnamento. Si è visto
decisamente di meglio, e ci si deve aspettare di meglio da un gioco
PSX, visto l’ampio spazio che il supporto CD consente alla parte sonora
(almeno in genere).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]