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The
Libertine è un film del 2004 diretto dall' esordiente regista Laurence
Dunmore, tratto dall'omonima opera teatrale di Stephen Jeffreys, e
narra la vera storia del conte di Rochester (1647-1680), letterato e
libertino inglese amico di re Carlo II d'Inghilterra, morto a soli 33
anni di sifilide e per abuso di alcolici.
Siamo
nell'Inghilterra del XVII secolo e il secondo conte di Rochester, John
Wilmot (Johnny Depp), rinchiuso in una torre per aver offeso il re con
dei versi poetici, viene richiamato a corte dallo stesso re Carlo II
(John Malkovich) per riuscire a risollevare il prestigio internazionale
della nazione nella quale i cittadini sono avvezzi soltanto ai vizi e
alle passioni. Il conte è il classico aristocratico dell'epoca,
libertino, dedito solo all'alcool e ai piaceri della carne, ma è
rinomato nel paese anche per la sua raffinatezza e la genialità nel
comporre poesie. Viene incaricato dal re di progettare e dirigere un
sontuoso spettacolo teatrale per mostrare la bellezza dell'Inghilterra
al re di Francia. John intanto che prepara l'opera si innamora (cosa
difficile per uno come lui) di un'attrice di teatro, Elizabeth Barry
(Samantha Morton) detta Lizy, e decide di aiutarla a sfondare nel mondo
dello spettacolo. Quando arriva il giorno di presentare l'opera
teatrale di fronte ad un ambasciatore venuto direttamente da Parigi, il
re si aspetta un grande successo ma invece John propone una sorta di
parodia pornografica che mostra apertamente la reale situazione della
città in quel tempo. L'opera viene bruscamente interrotta e il conte è
costretto a darsi per 6 mesi alla macchia per riuscire a sfuggire
all'ira del re che nonostante tutto crede ancora in lui e quando
finalmente viene a sapere dove si trova, scopre che John è malato di
sifilide e ormai prossimo alla morte. John, ormai debilitato dalla
malattia, decide di redimersi dai suoi peccati convertendosi al
cristianesimo, aiutando il re a risolvere un problema col parlamento e
dichiarando il suo amore a Lizy che lei rifiuta. Alla fine muore tra le
braccia della moglie Elizabeth (Rosamund Pike) che gli è stata sempre
vicina durante la sua agonia.
