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TRAMA
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Il film inizia in una cupa Parigi della fine del XV secolo con un tragico preambolo: i soldati della città inseguono una famiglia di zingari, che secondo i potenti della città, tra cui il giudice (nel romanzo originale un arcidiacono) Claude Frollo, erano ritenuti degni solo di essere messi a morte. Ma una donna della famiglia tenta improvvisamente di fuggire per cercare di mettere in salvo il suo neonato; giunta ai piedi della cattedrale di Notre-Dame, però, muore tragicamente a a causa di una caduta in cui batte rovinosamente il capo: il suo inseguitore Frollo si appropria allora del piccolo fagotto della zingara, ma quando si accorge che contiene un bambino mostruosamente deforme decide di eliminarlo immediatamente; il tempestivo interporsi dell'arcidiacono di Notre-Dame salva in piccolo, che da allora vivrà per sempre nella cattedrale. Il piccolo Quasimodo, questo è il nome che gli viene affibbiato e che significherebbe "formato a metà", cresce malforme nel fisico, ignorato da tutti, che parlano solo di un misterioso campanaro nella chiesa. Molti anni dopo, Quasimodo assiste dall'alto delle torri al convergere in città di carovane di allegri gitani, che arrivano per celebrare l'imminente Festa dei Folli, il 6 gennaio, con la speranza di guadagnarsi facilmente di che vivere; il campanaro passa il tempo appollaiato sulle guglie, con la sola compagnia di gargoyles di pietra, e nota fra di loro Esmeralda, una bella ed esuberante zingara (una delle maggiori differenze rispetto al romanzo originale; nel film Disney Esmeralda è ispirata alla Carmen di Georges Bizet). Grande, grosso e estremamente agile, oltreché di una forza sovrumana, il campanaro scende dalle guglie per immergersi tra l'allegra folla in maschera: scopo del "gioco" è eleggere re dei folli il più brutto, ovvero quello dalla maschera più fantasiosa. Credendolo una maschera il giovane finisce senza volerlo per essere acclamato re dalla folla. Ben presto però si scopre che non si tratta di una finzione, e la folla esplode sbeffeggiandolo e addirittura maltrattandolo. Solo Esmeralda accorre in sua difesa; quando Frollo si accorge di quel che accade invia sollecito il capitano delle guardie Febo (altra trasfigurazione dell'animo dei personaggi rispetto all'originale) ad acciuffare il fuggitivo "figlioccio" e la ragazza. Ma quando i soldati stanno per catturarla, Esmeralda con un trucco riesce a scappare, mentre il povero campanaro che torna immediatamente al suo ristretto mondo. L'avvenimento fa scaturire nell'immaturo (altra notevole trasfigurazione del personaggio) Quasimodo un sentimento nuovo: in Esmeralda ha conosciuto l'unica persona che gli ha donato un attimo di amore della sua vita e desidera allora incontrala nuovamente. Frollo però trama la sua vendetta verso gli zingari e vuole Esmeralda per sé; ricerca attivamente la zingara in tutta la città, mettendola a ferro e fuoco: in uno di questi episodi di violenza il capitano Febo si ribella e rischia di venire ucciso, ma è salvato in extremis proprio da Esmeralda, che se ne innamora e chiede allora a Quasimodo di accudirlo e nasconderlo. Frollo però intuisce il legame che unisce i due giovani e decide di sfruttare l'ingenuità del campanaro: gli rivela che ha scoperto il luogo in cui si nascondono gli zingari, e che all'alba lo attaccherà con ingenti forze. Febo, ripresosi, convince Quasimodo a partire per avvertire Esmeralda e insieme i due si recano alla segreta Corte dei Miracoli, il luogo dove si nascondono tutti i fuorilegge. Ma Frollo li ha seguiti e devasta la Corte, imprigionando Febo e gli zingari, condannando Esmeralda al rogo e incatenando Quasimodo nella cattedrale. L'indomani all'alba, davanti allo spettacolo di Esmeralda morente, Quasimodo si ribella e riesce a liberarsi, salvandola. Nel frattempo Febo e gli zingari attaccano i soldati, ma Frollo riesce ad entrare a Notre-Dame e a liberarsi dell'arcidiacono; tenta di uccidere Quasimodo, ma il campanaro riesce a fuggire, nascondendosi con la ragazza svenuta sull'estremità di un balcone. Frollo li segue e proprio prima di dare il colpo di grazia ad Esmeralda il gargoyle su cui era appoggiato si rompe e lo precipita verso la morte e l'Inferno. Così Febo ed Esmeralda possono coronare il loro sogno d'amore, mentre Quasimodo, mostratosi a tutti come una persona dal cuore puro e gentile, diventa quasi un eroe. Il tema è che chiunque può farcela usando il cuore e mettendocela tutta per arrivare fino in fondo.
Trama presa da wikipedia
DATI TECNICI:
IMMAGINE: 720x384
AUDIO:
Durata: 1.27.03
Velocità in bit: 160 kbps
Formato audio: MPEG Layer-3
VIDEO:
Frequenza fotogrammi: 25 fotogrammi/secondo
Velocità dati: 139 kbps
Compressione video: DivX
INFO:
Titolo Originale: The Hunchback of Notre Dame
Paese: Stati Uniti
Anno: 1996
Genere: Animazione
Regia: Gary Trousdale, Kirk Wise
Soggetto: Victor Hugo (romanzo)
Sceneggiatura: Irene Mecchi, Tab Murphy, David Stainton e Jonathan Roberts
Produttore: Roy Conli, Don Hahn
Montaggio: Ellen Keneshea
Musiche: Alan Menken
CODICE
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