Pochi eventi al pari della seconda guerra mondiale hanno attratto l’attenzione degli sviluppatori e dei
videogiocatori di tutto il mondo. Così nel corso degli anni si sono avvicendati numerosi titoli ambientati
nell’ormai
tristemente famoso lasso di tempo che va dal 1939 al 1945.Hidden and
Dangerous 2 (H&D2 d’ora in poi) ci pone al comando di un drappello
di 4 uomini appartenenti al S.A.S (special air service) inglese,un
reggimento aviotrasportato i cui membri sono (e sono stati) chiamati ad
affrontare insidiose missioni dietro le linee nemiche caratterizzate
dalla estrema pericolosità e soprattutto dalla netta inferiorità
numerica rispetto al nemico.Viste le premesse, il gioco prende
decisamente le distanze dai vari fps come Call of Duty o Battlefield
1942, con i quali ha in comune la sola ambientazione, e si configura
come una “simulazione” dove bisognerà fare ampio uso della propria
materia grigia per portare a casa la pelle.Inserire H&D2 nel genere
degli FPS è abbastanza impreciso visto che il gioco implementa una
serie di elementi RPG che vanno a caratterizzarne profondamente il
gameplay. Questi elementi si riflettono nella presenza di un buon
numero di abilità che rendono ogni nostro uomo differente dagli altri,
e che fanno sì che determinati soldati siano più o meno adatti a certe
missioni. Ad esempio alcuni di loro saranno particolarmente portati per
azioni silenziose, mentre altri lo saranno nello sparare con armi
più pesanti. Perciò in una missione di ricognizione i primi ci saranno indispensabili, mentre i secondi
assolutamente
inutili.Questo fa si che oltre a dover pianificare quello che si
intende fare durante il gioco vero e proprio è necessario riporre
particolare attenzione alla scelta dei propri uomini e del loro
equipaggiamento, visto che anche questo aspetto può essere modificato a
seconda delle esigenze. Il
gioco ci mette a disposizione tuttavia un pratico configuratore automatico, utile quando si vuole entrare in
azione rapidamente, che si incarica al della scelta dei membri del team e del loro armamento.
Ogni
volta che utilizziamo una delle abilità nel corso delle missioni,
questa aumenta di una piccola percentuale e fa si che i nostri soldati
migliorino le proprie caratteristiche nel corso del conflitto.
Ogni
missione si compone di più sotto-stage, di solito 4, che andranno
terminati prima di poter riportare i nostri uomini sani e salvi alla
base; questo particolare le rende abbastanza complesse anche al livello
più elementare, andando ad elevare di molto la difficoltà globale del
titolo. Le varie fasi che dovremo affrontare sono sempre ben studiate a
livello di meccanica di gioco in modo da proporre sempre qualcosa di
diverso e rendere così l’esperienza varia e divertente, grazie anche
alla possibilità di utilizzare diversi mezzi come carri armati, camion,
postazioni fisse ed addirittura le torrette degli aerei. Quest’ultimo
particolare riveste una grande importanza dato che rende possibile
terminare i nostri compiti in maniera totalmente differente: supponiamo
per esempio che si debba attaccare una piccola postazione
nemica.
Possiamo decidere di eliminare i soldati con il nostro cecchino,
arrivare loro alle spalle sfruttando le abilità di sotterfugio oppure
sparare una cannonata direttamente sul nemico e magari rendere nota la
nostra posizione. Insomma le possibilità sono molteplici e tutte
attuabili, e soprattutto provocano un differente impatto sul prosieguo
della missione. Graficamente parlando il prodotto è abbastanza valido,
le
riproduzioni dei mezzi e dei vari scenari sono veramente ben
fatte con anche delle piacevoli sorprese come la realizzazione delle
divise, fedeli riproduzioni di quelle dell’epoca. Il tutto viene ben
gestito dal motore grafico che raramente ha incertezze e che grazie
alla sua completa scalabilità funziona egregiamente anche sulle
macchine meno potenti. Sul versante sonoro ci troviamo di fronte ad un
prodotto molto ben curato. I suoni dell’ambiente circostante sono ben
riprodotti, così come i rumori prodotti dai mezzi. Nota di merito per
la cura riposta dagli sviluppatori nell’implementazione del parlato
nelle varie lingue (fra cui l’italiano nella missione in africa) e
soprattutto nella presenza di particolari molto d’atmosfera come le
canzoni, anche queste rigorosamente in lingua originale, che si odono
in prossimità delle radio.
Dimensione:1.83 Gb
Lingua:Ita
Genere:Sparatutto Strategico
Sviluppatore:Illusion Softworks
Distributore:Take 2
Publisher: Gathering
Data di uscita:20/10/2003
Target: +16
Giocatori: Multiplayer, LAN
Windows
98/ME/2000/XP, Direct X 9, Pentium o AMD 2 Ghz, 512Mb RAM, 4X CD-ROM,
2.4 Gb su HD, Scheda Video da 128Mb e Scheda Audio compatibili con
DirectX 8.1, Connessione Internet Veloce
1) Montare le 3 immagini Iso con Daemon Tools per installare il gioco
2) Inserire il seriale quando richiesto
3) installare il file"hd2.sfx" contenuto nella cartella Crack per curare il gioco
4)Giocare
500 KB/s 24/24
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non ti posso assicurare che funzioni purtroppo(l'estensione)è stato difficile trovarla...
prova e fammi sapere...