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La siciliana ribelle
Drammatico Nelle sale adesso
Un [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] di Marco Amenta scritto da Marco Amenta, Sergio Donati e Gianni Romoli
Italia, 2009, Colore
Prodotto da R&C Produzioni, Eurofilm, Roissy Films
Distribuito da Istituto Luce
Veronica D'agostino nel ruolo di Rita Mancuso
Gérard Jugnot nel ruolo di Procuratore antimafia
Mazzarella nel ruolo di Don Vito Mancuso
Lucia Sardo nel ruolo di Rosa Mancuso
Mario Pupella nel ruolo di Don Salvo Rimi
Visto da 0 utenti, valutazione media : non valutato
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Ispirato ad una storia vera. Una mattina di novembre del 1991, una ragazzina di 17 anni con lo zainetto della scuola sulle spalle si presenta al Procuratore di Palermo per vendicare gli assassini del padre e del fratello, entrambi mafiosi. Per la prima volta una ragazzina di famiglia mafiosa si ribella apertamente all'organizzazione tradizionalmente maschilista. Da questo momento, i giorni di Rita sono contati. Come tutte le altre donne di mafia siciliane, Rita dovrebbe piegarsi alla legge del silenzio. Dovrebbe chiudere gli occhi, sottomettersi, come sua madre e la madre di sua madre. Ma Rita non è come le altre. La sua vita è una sfida al destino e possiede l'intensità di un racconto epico. Rinnegata e minacciata dal paese e persino dalla madre, Rita è costretta ad abbandonare la Sicilia natale ed esiliarsi clandestinamente a Roma. Il Procuratore anti-mafia diventa per lei una figura paterna, la prende sotto la sua protezione e la sostiene nel suo percorso. Dovrà farle ammettere davanti a se stessa e davanti a tutti che suo padre e suo fratello non erano quelle figure positive che lei credeva. A Roma, sotto falsa identità, incontra Lorenzo e nasce un amore. Riscopre la femminilità e la voglia di vivere come un’adolescente spensierata. Ma gli eventi precipitano. Rifiutando di essere la successiva sulla lista, Rita ancora una volta sceglie il suo destino. Non le restano che nove mesi per vincere la sua battaglia.
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Italia, 2009, Colore
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Gérard Jugnot nel ruolo di Procuratore antimafia
Mazzarella nel ruolo di Don Vito Mancuso
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Ispirato ad una storia vera. Una mattina di novembre del 1991, una ragazzina di 17 anni con lo zainetto della scuola sulle spalle si presenta al Procuratore di Palermo per vendicare gli assassini del padre e del fratello, entrambi mafiosi. Per la prima volta una ragazzina di famiglia mafiosa si ribella apertamente all'organizzazione tradizionalmente maschilista. Da questo momento, i giorni di Rita sono contati. Come tutte le altre donne di mafia siciliane, Rita dovrebbe piegarsi alla legge del silenzio. Dovrebbe chiudere gli occhi, sottomettersi, come sua madre e la madre di sua madre. Ma Rita non è come le altre. La sua vita è una sfida al destino e possiede l'intensità di un racconto epico. Rinnegata e minacciata dal paese e persino dalla madre, Rita è costretta ad abbandonare la Sicilia natale ed esiliarsi clandestinamente a Roma. Il Procuratore anti-mafia diventa per lei una figura paterna, la prende sotto la sua protezione e la sostiene nel suo percorso. Dovrà farle ammettere davanti a se stessa e davanti a tutti che suo padre e suo fratello non erano quelle figure positive che lei credeva. A Roma, sotto falsa identità, incontra Lorenzo e nasce un amore. Riscopre la femminilità e la voglia di vivere come un’adolescente spensierata. Ma gli eventi precipitano. Rifiutando di essere la successiva sulla lista, Rita ancora una volta sceglie il suo destino. Non le restano che nove mesi per vincere la sua battaglia.
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